lunedì 24 gennaio 2011

Pop-punk is awsome!

Salve guys! :D
Nei miei giorni di nullafacenza ho pensato di scrivere un post sul blog, e interrogandomi su quale potesse essere un argomento di minimo interesse ho optato per un argomento musicale. Eh sì, tutti che fanno le review di makeup, di videogames, ma nessuno che dedica qualche parolina a gruppi interessanti ç_ç
Non c'è problema, rimedio io... sempre che qualcuno legga, ma questo è un altro discorso!

Allora, domandina: siete stufi che alla parola "pop-punk" vengano sempre associati gruppi quali Blink182, Sum41 o Simple Plan { questi ultimi li aborro senza pietà }? Bene, ci penso io con due band molto interessanti con le quali consiglio di rimpinzare i vostri mp3.



Every Avenue { click per il myspace } - Chiaramente qui in Italia siamo lentoni e nel frattempo, in America, questi cinque ragazzi sono parecchio conosciuti. La band si forma nel 2003 a Marsyville, in Michigan. Non vi sto a fare tante pippe sui cambi di line up, che comunqe comprendono solo due cantanti, e in ogni caso quello attuale è il baldo giovine a centro foto, David Ryan Strauchman. Hanno alle spalle ben tre EP e tre album in studio... che dire? Appena ho ascoltato il loro ultimo album del 2009, Picture Perfect, me ne sono innamorata. Hanno un sound, a mio parere, decisamente fresco e David sfrutta bene la sua voce molto calda, come nella canzone Clumsy Little Heart { che adoro ♥ } dove tra l'altro aggiungono dei synth molto azzeccati come in qualche altro pezzo; senza esagerare e, soprattutto, senza correre il rischio di stufare come certi atroci gruppi powerpop o, peggio ancora, crunkcore. Punto a favore per i testi, malinconici quanto basta e stemperati dalle melodie. Insomma, nulla che faccia aspirare al suicidio immediato come certe cose dei My Chemical Romance et similia. Con ciò non voglio dire che questi ragazzi siano il nuovo Leopardi, però dai, è una ragionevole via di mezzo fra le smielataggini amorose e la combinazione tette-culo-figa. Infatti in Tell Me I'm A Wreck, secondo me uno dei loro brani migliori, l'argomento trattato è la rottura di un amore o la sua lunga durata sotto il punto di vista di tante persone diverse per etnia, orientamento sessuale eccetera. Sinceramente come cosa la apprezzo molto. Musicalmente parlando, pollice in su per i giri di basso e per la batteria. E, per i più allegrotti party boys in pieno stile American Pie, c'è Girl Like That: il tipico pezzo-prototipo "poppunkeggiante" dedicato alla ragazzotta tatuata e irraggiungibile, con cori melodicissimi, chitarre cadenzate e ritornello non orecchiabile, di più. Il problema è che l'intento è riuscito così bene che io non riesco a smettere di pigiare il tasto replay! 




The Scenic { click per il myspace } - Non finirò mai di ringraziare YouTube per avermeli fatti scoprire. Una volta visto il video diUh Oh si sono guadagnati l'appellativo di geniacci { ci tengo a precisare che è differente da geni! xD }. Vi consiglio comunque di guardare il video fino in fondo, secondo me non ve ne pentirete! Questi ragazzi virano verso il pop-rock nel vero senso della parola: infatti si sente uno stacco forte fra melodie deliziosamente pop e chitarre più cariche, eppure tutto ciò si mescola abbastanza bene! La voce di Jeremy Menard è piuttosto versatile, e sinceramente lo trovo adorabile quando fa il finto stonato ♥  Il loro ultimo album è Bipolaroid, uscito nel 2010. Ci si può davvero trovare di tutto, è percorso da una buona dose di humor e altrettanta riflessione. E' presente anche in una certa parte una buona originalità, ovviamente nei limiti che questo genere un po' impone. Ho apprezzato moltissimo i pezzi acustici Halo e Sparrow Song: sono un piacevole contrasto con le melodie più spensierate e divertenti. Devo dire anche che sono parecchio commoventi, quei classici pezzi che si ascoltano almeno venti volte di fila durante i momenti un po' più grigi. Chicca dell'album è la canzone Pharmapseudokool, il cui inizio sembra la continuazione di Sparrow Song: invece il ritmo cambia improvvisamente, le chitarre si fanno sincopate e incalzate nelle strofe per poi rallentare di nuovo nel ritornello. Una costruzione che esce un po' dagli schemi del genere rendendo il brano decisamente spensierato. Se non vi viene voglia di cantare siete davvero delle persone molto tristi!

2 commenti:

  1. visto che hai così tanti giorni di nullafacenza, potresti tranquillamente dedicarmi una riga, per dirmi quanto mi ami D:

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  2. wow, grazie per il consiglio musicale...è proprio vero qui in Italia arriviamo con anni di ritardo!

    M'ha fatto molto ridere il commento lasciato al mio precedente post (quello sul ricettario francese)...nooo, non sono in grado di creare simili meraviglie glicemiche, ma le tento in una versione "un tanto al chilo"!

    Buona settimana
    Sandy

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